Tecniche di Bondage

La prima cosa che salta in mente quando si parla di tecniche di bondage è primordiale: ovvero bloccare le mani dell’altra persona, possibilmente dietro la schiena.
Le mani procurano il cibo, bloccarle dietro la schiena lancia un messaggio molto forte alla persona legata.
Si parte dalle mani proprio perché è il modo più semplice per toccare l’aspetto psicologico e fisico. Non avere la possibilità di fare nulla manda un segnale molto forte al cervello: siamo dipendenti da qualcuno.

Come fare bondage

È molto semplice: usa una corda, un foulard, una sciarpa abbastanza lunga, lega i polsi dietro la schiena della persona che vuoi immobilizzare e fai un doppio nodo, come quello delle scarpe.
Non pensare troppo a come fare i nodi di bondage, fai tutto con istinto. Se un giorno deciderai di fare cose più complesse e specifiche con le corde esistono molti corsi per imparare come fare bondage giapponese.

Per immobilizzare il resto del corpo puoi usare altre corde oppure foulard e simili.
Puoi decidere semplicemente di legare una persona a stella a letto. Ricordati di lasciare un minimo di agio, non tirare completamente l’arto, così la persona può muoversi leggermente. Cosa per altro molto divertente.
Puoi provare a legare le due gambe avvicinando il piede al gluteo, tecnica di bondage che viene chiamata futomomo (gamba grossa tradotta dal giapponese).

Materiali

I materiali sono diversi, sia che si tratti di corde che di vari strumenti.
Le corde possono essere in juta (la fibra più usata)

Come fare i nodi di bondage

Non esistono dei nodi particolari o tecniche specifiche. Si tratta del classico nodo alle scarpe, quello che viene chiamato piano. Basta farne almeno tre. Tanto non dovete sospendere o tirare un peso molto grande.
In generale come legare un corpo è molto semplice quando si conosce un minimo l’anatomia dell’articolazione. Uno dei principali consigli per fare Bondage è quello di adattarsi al corpo della persona che state legando e alle sue esigenze fisiche.

Sicurezza

Una nota sulla sicurezza, quando si praticano tecniche come il bondage e i nodi, è doverosa.
Sicuramente è bene tenere sempre accanto delle forbici, possibilmente con la punta tonda, quelle ideali le trovate in farmacia, basta chiedere le forbici da paramedico.
Anche se legate con foulard e non con corde, meglio avere qualcosa che tagli per ogni evenienza. Si tende sempre a pensare alla circolazione, che in realtà quando si è legati è rilevante ma poco. Il motivo principale per cui tenere delle forbici vicine è che potrebbero esserci circostanze come incendi e simili e dovrete tagliare in fretta.
Per il resto è fondamentale essere in salute, dichiarare se si ha paura, comunicare sempre, divertirsi.

Articolo a cura di Marta Santospirito - Esperta in sessualità kinky e insegnante di bondage.

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